Preghiere del Beato Alberione
Preghiere dal libro della Famiglia Paolina
O Maestro buono O maestro buono, son dinanzi a te: Patto di fede o segreto di riuscita Gesù Maestro, accetta il patto che ti presentiamo per le mani di Maria, Regina degli Apostoli, e del nostro padre san Paolo. Offertorio paolino Signore, io ti offro, in unione con i sacerdoti che oggi celebrano la santa Messa, Gesù-Ostia e me stesso, piccola vittima: – In riparazione degli errori e degli scandali che vengono diffusi nel mondo con gli strumenti della comunicazione sociale. – Per invocare la tua misericordia su quanti, ingannati e sedotti da questi mezzi potenti, si allontanano dal tuo amore di Padre. – Per la conversione di coloro che, nell’uso di questi strumenti, disconoscono il magistero di Cristo e della Chiesa, deviando così la mente, il cuore e le attività degli uomini. – Perché tutti possano seguire unicamente colui che tu, o Padre, nell’immensità del tuo amore, hai inviato nel mondo, proclamando: "Questi è il figlio mio diletto, ascoltatelo". – Per conoscere e far conoscere che solo Gesù, Verbo incarnato, è il Maestro perfetto, Via sicura che conduce alla conoscenza del Padre e a partecipare della sua vita. – Perché nella Chiesa si moltiplichino i sacerdoti, i religiosi, le religiose e i laici che, consacrati all’apostolato con i mezzi della comunicazione sociale, facciano risuonare il messaggio della salvezza in tutto il mondo. – Perché gli scrittori, i tecnici e i propagandisti siano saggi, animati da spirito evangelico, e diano testimonianza di vita cristiana nell’ambito della comunicazione sociale. – Perché le iniziative cattoliche, nel settore delle comunicazioni sociali, siano sempre più numerose e promuovano efficacemente i veri valori umani e cristiani. – Perché tutti noi, conoscendo la nostra ignoranza e miseria, sentiamo il bisogno di accostarci, con umiltà e fiducia, alla fonte della vita e nutrirci della tua Parola, o Padre, e del Corpo di Cristo, invocando per tutti gli uomini luce, amore e misericordia. |
Il tuo Sacerdozio è la mia sicurezza Il tuo Sacerdozio So che Tu, Alla Ss.ma Trinità O Trinità divina, Padre, Figlio e Spirito Santo, presente e operante nella Chiesa e nella profondità della mia anima, io ti adoro, ti ringrazio, ti amo! E, per le mani di Maria santissima, madre mia, offro, dono e consacro a te tutto me stesso, per la vita e per l’eternità. A te, Padre celeste, mi offro, dono e consacro come figlio. A te, Gesù Maestro, mi offro, dono e consacro come fratello e discepolo. A te, Spirito Santo, mi offro, dono e consacro come «tempio vivo», per essere consacrato e santificato. O Maria, madre della Chiesa e madre mia, che vivi alla presenza della divina Trinità, insegnami a vivere, per mezzo della liturgia, in intima comunione con le tre divine Persone, affinché tutta la mia vita sia un «gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo». Amen. A Gesù Maestro O Gesù Maestro, santifica la mia mente ed accresci la mia fede. Preghiera del Sacerdote a Maria SS.per la buona morte O Maria Santissima, mia Madre, Maestra e Regina, ti prego perchè la mia morte in Cristo, che porrà il sigillo al mio sacerdozio, sia integrazione della morte di Gesù sacerdote e vittima, e principio, della mia vera vita nella visione, nel possesso, nel gaudio nell'Amore di Dio. Per le vocazioni O Gesù, Maestro pastore eterno
Per vincere la passione predominante O Gesù Maestro, - tu hai detto: - In verità,in verità vi dico: |
Michel Quoist
Preghiera del sacerdote la domenica sera Signore, stasera, sono solo. È duro dare il proprio corpo: vorrebbe darsi ad altri. |
Ho bisogno delle tue mani per continuare a benedire,
Seguitemi ed io vi farò pescatori di uomini. (Mc 1,17) |
Anastasio Card. Ballestrero
Sacerdote Perchè, Signore, hai chiamato me e non altri? Oggi mi sento provocato a interrogarmi Il prete amico di Cristo «Ti ho amato di un amore eterno». Sacerdoti felici Guardo te, divino eterno Sacerdote,
|
Sono scelto, e per sempre Gesù, sono prete non per mia iniziativa né per mio merito né perché sono superiore agli altri; sono prete perchè tu mi hai guardato, mi hai affiancato lungo la strada della vita e mi hai detto «Seguimi»; con la perentorietà di un invito colmo di amore, con una trascendenza che ti ha dispensato da tante motivazioni. Con Gesù nel deserto Dopo 40 anni passati nel deserto, a tu a tu con Dio, per imparare da te a sapere restare nella solitudine.
|